Nuages
fotografie stenopeiche monotipi, misure variabili, max 12 x 10 cm, 2017
Ciclo di 30 fotografie realizzato durante la seconda residenza presso la Fondation Camargo, Cassis, 2018
Ciclo di 30 fotografie realizzato durante la seconda residenza presso la Fondation Camargo, Cassis., 2018 Ho ripreso il fenomeno passeggero e fugace delle nuvole con la tecnica della fotografia stenopeica: una semplice scatola di cartone con un foro attraverso cui può passare un fascio luminoso e una carta fotosensibile al suo interno diventa il mezzo rudimentale – una camera ottica artigianale – con cui fotografare en plain air. Il processo è puramente meccanico e i suoi risultati empirici: l’immagine finale dipende da molte variabili che sfuggono al controllo ed è la somma di tutto quello che è accaduto durante il lungo tempo di esposizione: l’inclinazione del sole cambia, passa una nuvola, l’intensità della luce si affievolisce, il vento muove le nuvole. Si tratta nel vero senso della parola di impronte che testimoniano l’esistenza delle cose che le lasciano, prove di ciò che è stato, testimonianze meccanicamente fedeli seppur opache della realtà.